Con vera soddisfazione comunichiamo il raggiungimento dell’importante obiettivo del primo corso di perfezionamento sul “Servizio sociale d’urgenza e soccorso”.
Un obiettivo perseguito dall’Ordine all’interno del tavolo regionale con le Università.
Un progetto pensato per sostenere lo sviluppo del SEUS, ritenuto come uno dei più importanti cantieri sociali della Regione Toscana. Ma anche un impegno che va ben oltre i confini regionali e apre ad una prospettiva innovativa per la professione: il riconoscimento di un nuovo campo culturale e disciplinare del servizio sociale d’urgenza e delle nuova figura dell’Assistente Sociale d’urgenza.
Infatti il corso si propone di sviluppare un percorso di approfondimento su un ambito specifico del servizio sociale, poco esplorato eppure di grande rilievo sociale, come quello relativo alle situazioni di emergenza urgenza sociale a carattere personale e familiare previsto già dall’art. 22 della L. 328/2000.
Inoltre la recente pubblicazione del Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023, che dettaglia cosa sia e di come debba essere realizzato e attuato il “servizio di pronto intervento sociale” (PIS), apre la strada ad una concretizzazione di quel livello essenziale che è in attesa da più di vent’anni.
Il corso vuole quindi offrire conoscenze e competenze a tutti quegli operatori, sia dei servizi di pronto intervento sociale che del territorio, comunque impegnati su questo versante.
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