L’avvio della nuova misura di contrasto alla povertà, Assegno di Inclusione, chiama ancora una volta in causa le e gli assistenti sociali in tutti i contesti: comuni, salute, giustizia, Terzo Settore e non solo.
I professionisti dovranno essere a disposizione di chi ha bisogno di aiuto per l’avvio della domanda, ma, nei mesi successivi, saranno chiamati al confronto per la verifica della permanenza delle condizioni necessarie al mantenimento dell’Assegno. I percettori, infatti, dovranno confrontarsi con i servizi sociali o i Caf ogni novanta giorni.
Per questo la Fondazione Nazionale degli assistenti sociali ha organizzato tre webinar formativi rivolti a tutti gli assistenti sociali e gli operatori dei servizi territoriali.
Si comincia il 19 gennaio, dalle 15 alle 17 con “Assegno d’inclusione – La misura e la sua applicazione”. Il webinar sarà condotto da Elisa Concina, consigliera CNOAS.
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Il 26 gennaio, sempre dalle 15 alle 17 , il professor Urban Northdurfter dell’Università di Bolzano, si soffermerà su: “La valutazione e i progetti nelle misure di contrasto alla povertà”.
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Per finire, il 2 febbraio, dalle 15 alle 17, Mara Sanfelici, professoressa dell’Università Milano Bicocca affronterà: “Lo sguardo del servizio sociale antioppressivo nelle misure di contrasto alla povertà”.
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Duecento posti sulla piattaforma Zoom, accreditati per la formazione continua degli assistenti sociali, 25 euro di costo.
Ogni dettaglio scrivendo a: formazione@fondazioneassistentisociali.it